Quanto deve essere grande un impianto di riscaldamento a pellet?

Chi vuole passare al pellet si trova subito di fronte a una domanda cruciale: qual è la misura giusta? Troppo grande, troppo piccolo: entrambi portano a un funzionamento efficiente e possono essere costosi. In questo articolo imparerete a determinare le dimensioni ottimali di un impianto di riscaldamento a pellet, in modo pratico e preciso.
Come si calcola la dimensione corretta di un impianto di riscaldamento a pellet?
La dimensione corretta di un impianto di riscaldamento a pellet è determinata dal cosiddetto carico termico dell'edificio. Indica la quantità di calore necessaria affinché la casa sia piacevolmente calda anche nelle giornate molto fredde. Viene calcolato sulla base di numerosi fattori, tra cui l'area dell'edificio, lo stato energetico dell'involucro dell'edificio, il numero di finestre, l'anno di costruzione e la posizione geografica.
Il calcolo del carico termico è fondamentale, perché solo un sistema adattato con precisione funziona in modo efficiente, fa risparmiare carburante e garantisce un comfort di riscaldamento costante. Viene eseguito secondo la norma DIN EN 12831 e costituisce la base per una progettazione professionale del sistema, comprensivo di caldaia, serbatoio di accumulo e accumulo di pellet.
Quanto deve essere grande un impianto di riscaldamento a pellet?
Per una casa unifamiliare media, di solito è sufficiente un sistema a pellet con una capacità di riscaldamento da 6 a 15 kW. A titolo indicativo, sono necessari circa 50 watt di potenza di riscaldamento per metro quadrato di spazio abitativo. Ciò significa che una casa con 150 m² di superficie abitabile richiede un sistema di circa 7,5 kW. Negli edifici più vecchi o scarsamente isolati, tuttavia, la potenza richiesta potrebbe essere notevolmente più elevata.
Quanto deve essere grande il magazzino del pellet?
Per una casa unifamiliare, ci si può aspettare circa 8 m² di spazio di archiviazione. Una tonnellata di pellet richiede circa 1,2-1,5 m³ di volume e copre circa 5.000 kWh di fabbisogno di riscaldamento. Per un fabbisogno annuo da 4 a 6 tonnellate, si consiglia un magazzino da 6 a 9 m³, più un supplemento di sicurezza del 10-20%.
Quanto deve essere grande il serbatoio tampone?
Per il riscaldamento a pellet, il serbatoio tampone dovrebbe contenere da 30 a 50 litri per kilowatt di potenza della caldaia. Con un sistema a pellet da 10 kW, ciò corrisponde a una capacità di stoccaggio da 300 a 500 litri.
Il serbatoio tampone è necessario perché le caldaie a pellet funzionano in modo più efficiente a pieno carico. Immagazzina il calore in eccesso e previene i cicli frequenti, il che riduce il consumo di carburante e aumenta la durata del sistema. I sistemi di accumulo più grandi hanno senso quando sono integrate fonti di calore aggiuntive come l'energia solare termica.
Di quanto spazio ho bisogno per il riscaldamento a pellet?
In una casa unifamiliare, il riscaldamento a pellet richiede un totale di circa 8-12 m² di spazio. In quest'area si trovano la caldaia, il serbatoio di accumulo, il magazzino del pellet e il sistema di trasporto. La caldaia stessa occupa solitamente da 1 a 2 m², il serbatoio di accumulo da 1 a 3 m² e il magazzino di pellet da 6 a 8 m², a seconda del fabbisogno annuale.
Inoltre, è necessario pianificare le aree di movimento e manutenzione. L'altezza della stanza deve essere di almeno 2 metri; da 2,2 a 2,5 metri è l'ideale, soprattutto per serbatoi alti o serbatoi in tessuto. I sistemi compatti con serbatoi in tessuto o opzioni di stoccaggio esterne sono ideali per spazi ristretti.
Quanti kW richiede un impianto di riscaldamento a pellet per 150 metri quadrati di spazio abitativo?
Per 150 m² di superficie abitativa è necessario un sistema di riscaldamento a pellet con una potenza compresa tra 7,5 kW e 12 kW circa. La linea guida è di 50 watt di potenza di riscaldamento per metro quadrato. In un nuovo edificio ben isolato, di solito sono sufficienti da 7 a 9 kW. Tuttavia, in un edificio vecchio o scarsamente isolato, il carico di riscaldamento può essere notevolmente più elevato, fino a 100 W/m². La potenza esatta deve quindi essere sempre determinata calcolando il carico termico secondo la norma DIN EN 12831.
Cosa succede se l'impianto di riscaldamento a pellet è troppo grande o troppo piccolo?
Un sistema a pellet di dimensioni errate comporta un funzionamento inefficiente, costi più elevati e problemi tecnici. Se il sistema è troppo grande, spesso funziona a carico parziale e ha cicli costanti, il che aumenta l'usura e spreca carburante. Un sistema troppo piccolo, invece, non può coprire il fabbisogno di calore nei giorni freddi, con conseguente perdita di comfort e funzionamento continuo. In entrambi i casi, l'efficienza diminuisce e la durata del sistema ne risente.
Calcolo del carico termico e bilanciamento idraulico: obbligatorio per le sovvenzioni
Il calcolo del carico termico e il bilanciamento idraulico non sono solo decisivi per il corretto dimensionamento e funzionamento del sistema di riscaldamento a pellet, ma sono anche un prerequisito per i finanziamenti governativi.
Muoiono Calcolo del carico termico Secondo la norma DIN EN 12831, garantisce che il sistema sia adattato con precisione all'effettivo fabbisogno termico dell'edificio, né sovradimensionato né sottodimensionato. Il bilanciamento idraulico assicura che tutti i radiatori della casa ricevano calore in modo uniforme e che il sistema funzioni in modo efficiente. Entrambe le misure sono obbligatorie quando il finanziamento viene richiesto tramite il Fondo federale per edifici efficienti (BEG).
autarc: il vostro partner per una pianificazione efficiente delle pompe di calore: scoprite subito di più!
Affidatevi alla qualità e all'esperienza nella pianificazione e installazione di sistemi a pompa di calore. Con il nostro controllo delle pompe di calore, ricevete un supporto completo in modo da poter implementare i vostri progetti in modo efficiente e sostenibile. Contattateci oggi stesso e approfittate delle nostre conoscenze specialistiche!