Cos'è un certificato energetico? Spiegato semplicemente!

L'efficienza energetica sta giocando un ruolo sempre più centrale nel settore dell'edilizia. Un documento importante è il certificato energetico, richiesto dalla legge da anni. Ma cosa significa in realtà e perché è indispensabile? Puoi scoprirlo qui.
Cos'è un certificato energetico?
Un certificato energetico è un documento ufficiale che valuta l'efficienza energetica di un edificio. Indica quanta energia richiede un edificio per il riscaldamento, l'acqua calda e la ventilazione. Serve da guida per proprietari, inquilini o acquirenti. La base per il certificato energetico sono i requisiti del Building Energy Act (GEG).
Ci sono due varianti: il certificato di consumo, che si basa sul consumo energetico effettivo, e il certificato di domanda, che calcola il fabbisogno energetico teorico.
Chi ha bisogno di un certificato energetico?
Tutti gli edifici che vengono affittati, affittati o venduti richiedono un certificato energetico. I proprietari, i proprietari e i venditori sono tenuti per legge a presentare un certificato energetico valido.
Ad esempio, è richiesto un certificato energetico nei seguenti casi:
- vendita di una casa unifamiliare o di un condominio,
- affitto di appartamenti in un condominio,
- locazione di un edificio commerciale,
- nuovi edifici prima della locazione o della vendita iniziali,
- Pubblicazione di annunci immobiliari, che devono includere indicatori energetici.
Esistono eccezioni per gli edifici elencati e gli edifici con una superficie minima, come le case da giardino.
Quali informazioni contiene il certificato energetico?
Il certificato energetico fornisce una valutazione compatta della qualità energetica di un edificio. Fornisce informazioni su indicatori chiave quali le classi di efficienza energetica, la domanda di energia primaria e finale e le possibili misure per migliorare l'efficienza energetica.
Il pass è diviso in tre parti, che contengono diverse informazioni:
Pagina 1: Informazioni generali
La prima pagina fornisce le informazioni di base sull'edificio:
- Indirizzo, anno di costruzione e numero di appartamenti.
- Informazioni sulla tecnologia degli impianti, come il riscaldamento o la ventilazione.
- Informazioni sull'uso di fonti energetiche rinnovabili e un possibile requisito di ispezione per gli impianti di condizionamento dell'aria.
Determina inoltre se si tratta di un certificato energetico orientato al consumo o orientato alla domanda.
Pagina 2: Valori energetici ed emissioni di gas a effetto serra
Le caratteristiche dettagliate dell'edificio sono elencate nella seconda pagina:
- Domanda di energia primaria: Ciò mostra la domanda totale di energia, comprese le perdite nella generazione e nella distribuzione.
- Fabbisogno energetico finale: Descrive il consumo di energia che viene utilizzato direttamente nell'edificio, ad esempio per il riscaldamento o l'acqua calda.
- Emissioni di gas a effetto serra: Questi mostrano quanto l'edificio stia inquinando il clima.
Questa pagina rimane inutilizzata quando si tratta di carte di consumo.

Fonte: Centro consumatori
Pagina 3: Dati sul consumo energetico (solo certificato di consumo)
La terza pagina mostra il consumo energetico annuo misurato:
- I valori di consumo sono espressi in kilowattora (kWh) per metro quadrato di spazio abitativo.
- Un tachimetro a nastro mostra la classe di efficienza energetica (da A+ a H), con valori più alti che indicano una minore efficienza energetica.

Fonte: Centro consumatori
Pagina 4: Raccomandazioni per una ristrutturazione efficiente dal punto di vista energetico
Nella quarta pagina del certificato energetico, i proprietari di abitazione possono trovare suggerimenti per migliorare l'efficienza energetica. Queste raccomandazioni includono misure come:
- Miglioramento dell'isolamento termico su tetti, pareti o finestre.
- Sostituzione dei vecchi sistemi di riscaldamento con sistemi ad alta efficienza energetica.
- Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come sistemi solari o pompe di calore.
Se l'edificio è già stato ampiamente ristrutturato, ciò verrà annotato di conseguenza nel certificato energetico e non verranno formulate ulteriori raccomandazioni.
Nota importante: Il certificato energetico non vi obbliga ad attuare le proposte di ristrutturazione. Tuttavia, una ristrutturazione efficiente dal punto di vista energetico può ridurre i costi di riscaldamento e aumentare il valore degli immobili. Uno consulenza energetica, ad esempio presso il centro consumatori, aiuta nella pianificazione.
Pagina 5: Note esplicative e metodi di calcolo
La quinta pagina fornisce informazioni aggiuntive:
- Spiegazione delle caratteristiche e dei termini tecnici utilizzati nel certificato energetico.
- Informazioni dettagliate sui metodi di calcolo per i certificati di requisito e i certificati di consumo.
- Informazioni sui requisiti legali e sulla validità del documento di identità.
Validità e verifica del certificato energetico
I certificati energetici sono valido per dieci anni. Dal 2014, hanno incluso un numero di registrazione, che consente controlli casuali da parte delle autorità. Ha lo scopo di garantire la qualità delle carte d'identità.
Gli emittenti devono conservare le copie per due anni. I controlli includono dati di input e risultati. Le ispezioni in loco sono possibili solo con il consenso dei proprietari.
Come viene rilasciato un certificato energetico?
Il processo prevede diverse fasi:
- Registrazione dati:
- Raccolta di informazioni sull'edificio, come l'anno di costruzione, il sistema di riscaldamento, le finestre e l'isolamento.
- Registrazione dei dati di consumo (nel caso di un certificato di consumo) o dei dettagli dell'edificio per un calcolo (nel caso di un certificato dei requisiti).
- Calcolo:
- Nel certificato dei requisiti, i dati energetici sono calcolati sulla base dei piani edilizi e dei dati tecnici dell'edificio.
- Il certificato di consumo si basa sulle bollette del riscaldamento degli ultimi tre anni.
- Rilascio del documento di identità:
- Compilazione di tutti i dati in un formato standardizzato.
- Assegnazione di un numero di registrazione presso l'Istituto tedesco di tecnologia delle costruzioni (DIBt).
Per creare un certificato energetico, è necessario:
- Piani di costruzione, se disponibili.
- Le bollette del riscaldamento degli ultimi tre anni.
- Informazioni su ristrutturazioni o ammodernamenti.
Perché il certificato energetico è importante?
Il certificato energetico è uno strumento centrale per valutare l'efficienza energetica di un edificio. Offre chiari vantaggi:
- Per i proprietari:
- Soddisfa i requisiti legali.
- Evidenzia lo standard energetico.
- Sostiene l'aumento di valore attraverso una ristrutturazione mirata.
- Per inquilini e acquirenti:
- Semplifica il confronto delle proprietà.
- Fornisce informazioni affidabili sul consumo e sui costi energetici.
- Aiuta nella selezione di edifici ad alta efficienza energetica.
Un grande vantaggio è che è possibile stimare realisticamente il consumo energetico e i costi energetici di un immobile. Ecco una panoramica di costi energetici annui sulla base di un prezzo dell'energia di 0,10 €/kWh:
Quanto costa un certificato energetico?
Un certificato energetico per una casa unifamiliare costa tra i 50 e i 500 euro, a seconda della tipologia. Un certificato di consumo di solito costa tra 50 e 150 euro. Il prezzo di una carta d'identità è compreso tra 300 e 500 euro. I costi del certificato di requisito sono più elevati perché viene effettuato un calcolo completo del fabbisogno energetico.
I costi sono sovvenzionati?
In alcuni casi, ci sono opportunità di finanziamento per il rilascio di un certificato energetico. Il centro di consulenza per i consumatori, ad esempio, offre consulenza energetica con il sostegno dell'Ufficio federale dell'economia e del controllo delle esportazioni (BAFA). I proprietari ricevono una consulenza dettagliata, che spesso include o si basa sul certificato energetico.
Inoltre, programmi di finanziamento come il Federal Funding for Efficient Buildings (BEG) possono fornire un sostegno indiretto se il certificato energetico fa parte di un progetto di ristrutturazione finanziato.
Chi rilascia un certificato energetico?
Un certificato energetico viene rilasciato da esperti qualificati che dispongono dell'autorizzazione appropriata per farlo. Questi includono architetti, ingegneri, consulenti energetici ed esperti del settore edile e del riscaldamento.
È importante che gli espositori soddisfino i requisiti GEG. I proprietari devono assicurarsi che l'espositore abbia le qualifiche necessarie. In questo modo, garantiscono un'esposizione corretta e conforme alla legge.
Dove posso trovare un consulente energetico certificato?
I proprietari possono trovare un consulente energetico certificato attraverso varie fonti. Muori Centro consumatori offre centri di ricerca e consulenza online che mettono in contatto esperti locali. In alternativa, puoi contattare un consulente energetico tramite Elenco degli esperti di efficienza energetica per i programmi di finanziamento federali. Questa piattaforma elenca specialisti qualificati che soddisfano i requisiti del GEG. Inoltre, molte camere dell'artigianato e associazioni di architetti offrono elenchi di consulenti energetici approvati.
Cosa succede se non c'è un certificato energetico?
Se non esiste un certificato energetico, potrebbero esserci conseguenze legali per i proprietari. Quando si vende, si affitta o si affitta un edificio, è richiesto per legge un certificato energetico. Il mancato rispetto di tale obbligo può comportare multe fino a 10.000 euro in conformità ai requisiti del GEG.
È sempre necessario presentare un certificato energetico?
Un certificato energetico deve essere presentato in caso di vendita, affitto o leasing. Mostra l'efficienza energetica di un edificio e rende trasparenti i costi energetici. I proprietari aumentano così l'attrattiva della loro proprietà. Gli acquirenti e gli inquilini ricevono una base affidabile per il processo decisionale. L'aumento dei costi energetici e i requisiti più severi rendono il certificato energetico indispensabile. I proprietari devono richiedere un documento d'identità valido in tempo utile.